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I lavaggi nasali nei bambini

22 luglio 2022

Lavaggi nasali bambini landing

I lavaggi nasali sono una pratica semplice ed efficace per aiutare a prevenire raffreddori e altre affezioni delle alte vie respiratorie nei bambini e per alleviarne i sintomi.

Inoltre, per i bambini fino ai 3-5 anni che non hanno ancora imparato a soffiarsi il naso autonomamente, i lavaggi nasali sono il modo più semplice, indolore ed efficace per mantenere pulite le cavità nasali.

Sono indicati anche nei neonati e nei primi mesi di vita (circa 1 anno), sia per la detersione quotidiana che per liberare il nasino dal muco in eccesso e aiutarli così a respirare meglio.

A questa età, infatti, i bambini respirano solo con il naso che, quando è chiuso, può rappresentare un vero problema per il piccolo, causando difficoltà non solo nel respirare bene, ma anche nel mangiare.

Nello specifico, il naso chiuso può diventare un problema quando il piccolo inizia a rifiutare il cibo, a non dormire bene e a manifestare costante nervosismo, con un elevato rischio di disidratazione e malnutrizione se il piccolo si rifiuta di mangiare.

I lavaggi nasali rappresentano quindi un valido aiuto, non solo per riuscire a dormire sonni tranquilli ma anche per prevenire eventuali rischi per la salute del bambino.

Chiedi al tuo Pediatra! Potrà confermarti che i lavaggi nasali sono molto utili e basta seguire alcune accortezze per eseguirli in sicurezza, anche nei bimbi più piccoli e meno collaborativi.

Infine, è importante sapere che il lavaggio nasale viene indicato anche per aiutare a prevenire i raffreddori e come supporto alla cura non solo dei mali di stagione, ma anche delle allergie.

Come fare lavaggi nasali ai bambini più grandi

Come accennato, i lavaggi nasali sono un’operazione molto semplice e veloce da fare. Soprattutto nei bambini più grandi, effettuare la pulizia del naso non richiede particolare impegno, perché il bambino può collaborare attivamente e mettersi da solo nella posizione corretta.

Vediamo insieme i pochi passaggi che servono per eseguire il lavaggio nasale nei bambini.

  1. Per prima cosa lavati le mani, poi prepara la soluzione per il lavaggio e tieni a portata di mano un fazzoletto.
  2. Fai avvicinare il bambino al lavandino con la testa leggermente in avanti e reclinata su un lato.
  3. Avvicina l’erogatore della soluzione per il lavaggio nella narice più in alto e instilla la soluzione lentamente e in modo continuo per un paio di secondi. Tu e il tuo bambino vedrete la soluzione fuoriuscire dall’altra narice.
  4. Completato il lavaggio della prima narice, fai reclinare la testa dall’altra parte e ripeti lo stesso passaggio anche nell’altra. Fai soffiare il naso al bambino per liberarlo da croste e muco.
  5. Risciacqua l’erogatore e lavatevi entrambi le mani con cura.

La soluzione di acqua termale (o salina), passando da una narice all’altra, fluidifica il muco e lava le impurità presenti nel naso.

Nei neonati e nei bambini più piccoli, la procedura è simile a quella indicata. L’accortezza fondamentale è quella di tranquillizzare il piccolo con le coccole mentre lo si fa stendere su un piano, appoggiando la testa su un lato.

In tal modo, si può far scendere la soluzione per il lavaggio nasale da una narice all’altra, ovvero dall’alto verso il basso, evitando che arrivi alla gola.

Il problema con i bambini molto piccoli è tenerli tranquilli e fermi. Se la soluzione scende in gola il rischio è che urla, pianti e scatti impediscano l’operazione.

Esistono controindicazioni ai lavaggi nasali nei bambini?

Puoi eseguire i lavaggi nasali anche nei neonati proprio perché sono sicuri, tanto da essere indicati fin dai primi giorni di vita del bambino.

I lavaggi nasali come metodo di prevenzione in quanto:

  • Garantiscono la pulizia del naso;
  • Aiutano ad eliminare impurità, germi e batteri;
  • Rimuovono il muco in eccesso e liberano il naso;
  • Decongestionano il naso.

L’aspetto del muco può fornire un’indicazione utile sulla scelta della soluzione da usare, ma parlane sempre con il tuo medico.

Le acque termali sulfuree possono essere annoverate tra i supporti più efficaci perché, oltre all’azione fluidificante, svolgono anche un’azione decongestionante e antisettica dovuta allo zolfo e agli altri sali minerali presenti.

Se si pensa che i neonati e i bambini molto piccoli non imparano a soffiare il naso prima di arrivare a circa cinque-sei anni, puoi immaginare quanto sia importante aiutarli a tenere il naso pulito. Soprattutto in caso di riniti o raffreddore.

I migliori prodotti per lavaggi nasali ai bambini

Il mercato offre molti strumenti per eseguire i lavaggi nasali. Nel caso di bambini più grandi, per liberare il naso da croste e muco puoi utilizzare gli spray di soluzione salina o acqua termale, o semplici flaconcini monouso.

Le soluzioni isotoniche hanno una concentrazione di sale dello 0,9%; quelle ipertoniche, invece, hanno una concentrazione di sodio cloruro più elevata, fino ad arrivare al 3%, e sono utilizzate quando il bambino ha muco più denso.

Migliori prodotti per lavaggi nasali bambini

Tra le acque termali, quelle sulfuree in spray o in fiale sono un utile supporto per rispondere a tutte le esigenze, dal lavaggio alla prevenzione e come supporto alla cura di varie problematiche delle vie respiratorie.

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Le soluzioni con acqua termale, disponibili per il lavaggio nasale, provengono da sorgenti termali e quindi, oltre a contenere zolfo, sono ricche di manganese, rame e ferro.

Tra tutte, le acque termali sulfuree salsobromoiodiche sono tra quelle più consigliate

In genere, per la normale detersione quotidiana del naso, è sufficiente fare i lavaggi con acqua termale o soluzione fisiologica, mentre per azioni più specifiche e mirate puoi scegliere acque termali sulfuree salsobromoiodiche o marine, utili soprattutto in caso di raffreddore o rinite allergica.

Quando e quante volte è opportuno fare lavaggi nasali ai bambini?

Dopo una prima consultazione con il Pediatra che può darti indicazioni utili, soprattutto in caso di neonati e bambini molto piccoli, puoi utilizzarli a casa all’occorrenza.

Le malattie da raffreddamento, prima fra tutte il raffreddore, beneficiano particolarmente delle terapie nasali, di cui la prima e la più semplice è costituita proprio dai lavaggi.

Anzi, dato che la maggior parte delle infezioni respiratorie nei bambini è di natura virale, tra le terapie utili ci sono quelle che alleviano i sintomi.

Le prime vie aeree dell’apparato respiratorio, infatti, svolgono principalmente un’azione di difesa e, grazie a piccoli ‘bastoncini’, detti ciglia, che si muovono, puliscono il naso e l’apparato respiratorio dalle secrezioni che vengono prodotte naturalmente dal nostro corpo e che vengono introdotte con la respirazione.

In caso di raffreddore, per esempio, questa capacità di movimento delle ciglia e di pulizia rallenta. Instillazioni, lavaggi nasali, spray possono contribuire a ripristinare il normale movimento di queste ciglia e dare sollievo alla respirazione del bambino.

Per effettuarli con particolari soluzioni, a seconda dell’età del bambino e della problematica, puoi chiedere consiglio al tuo Pediatra di fiducia che potrà indicarti anche quando e quante volte eseguirli durante la giornata per trarre, per il tuo piccolo, i maggiori benefici dai lavaggi nasali.

I lavaggi nasali nei bambini, anche neonati, rappresentano un utile aiuto in caso di naso chiuso. Sono indicati sia nella prevenzione che come supporto alla cura del naso in caso di raffreddore, influenza e altre problematiche delle vie respiratorie, in cui il naso tappato ostacola il respiro e può anche favorire l’attacco di virus e batteri.

È importante saper scegliere la soluzione più adatta al piccolo tra sulfurea o saline. In tal caso, il Pediatra è il riferimento a cui rivolgersi per scegliere la soluzione più adatta al tuo bambino!